Si ringrazia Michela Verucchi per  il contributo che segue.

Il  Tribunale di Modena, a differenza di altri palazzi di Giustizia, come ad esempio Padova, non ritiene che, in caso di divorzio congiunto e in assenza di prole, la sentenza passi in giudicato con la sola pubblicazione.

Il problema si pone dunque quando ad assistere i due coniugi sia lo stesso difensore che, per per non attendere, dovrà depositare in Cancelleria, a seguito dell’emissione della sentenza di divorzio, un atto di acquiescenza totale al provvedimento sottoscritto dai coniugi.

Atto di acquiescenza che non può essere apposto in calce al ricorso.

L’atto può essere depositato in via telematica nel fascicolo del divorzio sebbene archiviato.

 

CaterinaBernardi